Durante una celebrazione non festeggiamo solo una ricorrenza ma raccontiamo una storia.
Mettiamo in scena il racconto di una vita che costituirà un ricordo che ci accompagnerà per il resto della nostra vita.
Durante un matrimonio narriamo una storia d’amore e da cui dovranno emergere i protagonisti, gli sposi appunto.
Scegliere il tema di una cerimonia quindi non solo ci permette di rendere personalizzata una la celebrazione ma anche di scegliere il fil rouge che accompagnerà la nostra storia dall’inizio alla fine.
Ci permette di avere le idee chiare e di rendere ogni dettaglio unico ed irripetibile.
Un matrimonio personalizzato dovrà essere curato nei minimi dettagli e tutti gli elementi dell’allestimento dovranno rispettare il tema scelto: dalle partecipazioni fino al taglio della torta.
Il wedding planner può seguire gli sposi nella scelta del tema delle loro nozze attraverso un questionario. Questo permette di conoscersi meglio e di far venir fuori quei dettagli che ai nubendi potrebbero sembrare scontati ma che posso essere invece la chiave di volta del nostro evento.
Il tema infatti non nasce dalle mode, dalle immagini che ci arrivano dai social, ma viene dalle vite di ognuno di noi.
Il questionario serve a far emergere il tema, per questo è personalizzato e si presenta agli sposi di solito al secondo incontro con il wedding planner.
Tutto può essere fonte d’ispirazione: il lavoro degli sposi, le loro passioni, il giorno in cui si sono conosciuti o il luogo in cui hanno vissuto da bambini.
Tra i temi i più utilizzati e da cui potete trarre ispirazione sono:
Il libro preferito.Che sia fantasy o di poesia la letteratura offre ottimi spunti: Il grande Gatsby, Colazione da Tiffany oppure Alice nel Paese delle Meraviglie, sono solo alcuni dei classici a cui molti si ispirano.
Il colore. Non esiste un unico colore. Anche un semplice blu può avere un’infinità di sfumature e abbinamenti cromatici che un professionista studia e vi propone
Le stagioni. Ad ognuno la sua, che sia l’inverno con i suoi colori silver, la sua morbidezza e le festività; oppure l’allegria dell’estate con la spiaggia e la natura selvaggia.
Una volta individuato il tema e concordato con gli sposi, il Wedding planner abbozzerà uno schizzo o un progetto della cerimonia che permetterà di avere un’idea di massima dell’ambientazione.
È in questa fase che si mette in moto la sua creatività.
Sì, ci vuole una forte immaginazione e la creatività è una dote innata ma questa va coltivata, istruita e disciplinata.
La bellezza che ne deriva è frutto di un lavoro duro e costane ed è fatto di studio e aggiornamento; letteratura, arte, teatro scenografia, design sono solo alcune delle materie con cui un professionista del settore deve confrontarsi per raggiungere un risultato eccellente che emozioni e coinvolga gli invitati.
Lo scopo è quello di creare un legame con l’evento non solo basato sul “dover partecipare” ma che immedesima, intrattenga e rievochi emozioni.
Il risultato sarà armonioso, equilibrato ed emozionante.
La Puglia, ad esempio, ci offre molteplici soluzioni per temi che vanno dal matrimonio in spiaggia a quello campestre, passando dalla dimora storica agli splendidi colori della natura.
Personalmente mi appassionano molto i matrimoni rurali. Sono un richiamo alla mia infanzia e alle mie radici. Mi perdo fantasticando tra la forza degli ulivi che si intrecciano i delicati addobbi floreali. Il ricordo delle lunghe tavolate delle domeniche in famiglia, i balli e i canti dei più piccoli.
Qualunque sia il vostro tema lavorate affinché sia semplicemente il vostro.
