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Come scegliere i fiori per il matrimonio

come scegliere i fiori per il matrimonio

Il loro compito è quello di creare un racconto per immagini, accompagnando la scenografia di un ambiente, creando uno spettro cromatico, evocando un territorio.

I fiori occupano un posto importante nella cerimonia.

La loro innata delicatezza e il loro profumo rendono speciale un ambiente. I loro colori creano atmosfere magiche e antiche, moderne e dinamiche.

I fiori accompagnano da sempre le cerimonie e le ricorrenze dei popoli di qualunque Paese. Comporre un mazzolino di fiori o un intreccio di ghirlande è stato da sempre, nella storia, un rito che ha accompagnato l’uomo nella venerazione delle divinità o per adornare la persona o una dimora.

Ma come scegliere i fiori da utilizzare per il proprio matrimonio?

Lasciatevi guidare dai colori. Non serve essere un esperto di botanica per creare una decorazione, i colori ci sono d’aiuto. Dopo aver creato la palette di cromatica che accompagnerà la vostra cerimonia potete seguire la stessa tecnica per la composizione floreale.

Seguite la stagionalità. Madre natura è la vostra migliore floral design. Seguire la stagionalità significa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche i costi di trasporto e di conservazione, e vi permetterà sia di abbassare di molto la spesa per l’addobbo, sia di avere fiori più freschi e duraturi. Questo non esclude che possiate avere all’interno del bouquet qualche elemento raro che possa impreziosirne la creazione.

Guardatevi intorno. La fantasia non ha limiti. Vi consiglio di farvi seguire da un floral design, ma se siete dei tipi creativi l’ispirazione verrà da ciò che vi circonda. Il luogo in cui abitate, la vostra storia, quella della vostra famiglia, l’abito, la location, tutto ci parla. Anche erbe aromatiche ad esempio possono essere inserite nelle decorazioni per dare un tocco di originalità all’allestimento

Il bouquet, ma non solo. Quando scegliete i fiori per il matrimonio dovete considerare nel vostro business plan che questi dovranno essere ripresi in ogni elemento della vista cerimonia e dunque nella chiesa, nel fiore all’occhiello del marito e dei parenti, nella location, nel topping della torta e anche nelle bomboniere. Il bouquet può sia essere continuativo nella scelta floreale che rappresentare un elemento unico e in contrasto con il resto della decorazione.

Scegliere un fioraio di fiducia non è semplice. Anche in questo un wedding planner può esservi d’aiuto. Lui possiede dei fornitori di fiducia e di competenza con cui collabora costantemente e supervisiona di cui si fida per non farvi trovare brutte sorprese.

Consultate sempre la storia di un floral design, il suo portfolio, e anche le recensioni dei suoi clienti, il passaparola può aiutarvi ad orientarvi in un mercato molto vasto.

Prima di recarvi dal fioraio, abbiate ben chiaro quello che andrete a scegliere, i fiori incideranno per circa l’8% sul vostro budget.

Sceglierete insieme a lui o insieme al vostro wedding planner quelli che saranno i fiori principali, quelli riempitivi, quelli che sono interessanti per la texture e quelli per il portamento.

Osate.

E dopo? Molti sostengono che i fiori siano uno spreco, in denaro e in energia. Sostengo invece che tutto ciò che ci regali emozioni non lo sia. Dopo la cerimonia sarà opportuno smaltire i fiori in apposite compostiere o meglio, regalarli. I fiori di una cerimonia mantengono la loro freschezza per molti giorni, possono quindi essere donati a case di riposo, ospedali o enti e continuare a regalare emozioni.